„Genesi Fratturata”         

„Genesi Fratturata” è un'opera pittorica realizzata nello spirito del Fratturismo, in cui le forme classiche si fondono con rotture deliberate, distorsioni cromatiche e frammenti visivi ispirati all'estetica digitale. Al centro della composizione, la figura umana diventa un simbolo dell'identità scissa, in un continuo processo di disintegrazione e ricostruzione.

I toni terrosi, caldi, sono trapassati da accenti neon, creati per amplificare la tensione tra organico e artificiale, tra passato pittorico e presente tecnologico. Le superfici dipinte si alternano tra dettagli quasi rinascimentali e zone 'fratturate': glitch pittorici, linee frammentate, strati sovrapposti e geometrie rotte che svelano la fragilità della percezione contemporanea.

Elementi sottili – specchi rotti, ombre della memoria, tracce di codice e simboli sbiaditi – fungono da punti di riferimento per i temi centrali del Fratturismo: l'erosione dell'identità, la sovrascrittura della realtà e l'estetica dell'imperfezione.

L'opera non cerca di guarire la rottura, ma di renderla visibile. 'Genesi Fratturata' è una testimonianza visiva dell'individuo moderno: spezzato, supersaturo, ma profondamente autentico nel proprio disordine.